Il rito: Quale musica celebrerà meglio il vostro amore

MUSICA E ANIMAZIONE


Quale musica celebrerà meglio il vostro amore
di Edoardo Frasso

Il rito dovrà essere come da tradizione accompagnato dalla musica. A seconda che il matrimonio sia in chiesa o civile, avrete diverse opzioni a disposizione. Secoli di musica classica hanno regalato al mondo brani celebrativi ed enfatici, entrati di diritto come elementi stabili e fondamentali all’interno del rito.

RITO RELIGIOSO All’arrivo della sposa l’organo della chiesa o il musicista che avete scelto per la cerimonia eseguirà la gioiosa ed arcinota Marcia Nuziale di Wagner (qualcuno opta anche per il Kaiserquartett di Haydn). Seguirà a questo punto l’Ave Maria di Gounod o di Franz Schubert.
Durante l’offertorio e la comunione la scelta più appropriata è convenzionalmente il Panis Angelicus di César Franck, ma anche l’Ave Maria di Bach si rivela essere molto adatta e piuttosto gettonata.
A seguire il Salve Maria di Saverio Marcadante. L’uscita è di solito coronata nell’emblema dell’atmosfera matrimoniale con la celeberrima ed evocativa Marcia Nuziale di Mendelsshon.
In genere quest’assortimento di brani è riportato sul libretto matrimoniale della chiesa perché proveniente dalla tradizione religiosa. Qualcuno aggiunge tra le scelte in scaletta anche il Canone di Pachebel.

Ciò che dovrete scegliere con gran cura sarà la modalità di esecuzione di queste musiche. La scelta è tutta vostra, e non esiste una particolare o più appropriata preferenza rispetto ad altre.
Potete scegliere tra un violino solista per un’atmosfera più intima e raccolta, o per qualcosa di più epico addirittura un’orchestra da camera, o ancora in un’atmosfera più ricercata solo un pianoforte. Per qualcosa di più convenzionalmente ”religioso”, anche il classico organo della chiesa sarà perfetto. O addirittura una scelta originale e commovente può essere l’utilizzo di una medievaleggiante arpa. Le scelte naturalmente non si esauriscono qui, esiste un vastissimo numero di combinazioni differenti. Una menzione particolare va ad una possibile scelta del cantato. Un o una cantante professionista che enfatizzi tutti i passaggi musicali della cerimonia, o anzi li esegua da solista, magari con uno scarno e pacato accompagnamento, può essere la scelta più emozionante in chiesa. Il riverbero naturale presente di per sé in una chiesa renderà la voce eterea.

RITO CIVILE Durante una cerimonia celebrata con rito civile la scelta delle musiche potrà essere differente. Nulla vi vieta in verità di seguire anche in questo caso l’iconografia classica ed utilizzare lo stesso assortimento di brani elencato poco fa. Ma spesso si opta per brani che fungano da sostituti, mantenendo tuttavia quegli stessi canoni emotivi. Qualcuno opta per romantiche e avvolgenti ballate della tradizione celtica, qualcuno anche per le canzoni tradizionali d’amore del proprio paese d’origine, fino ad arrivare a chi preferisce gli standard jazz di Gershwin. Non c’è una regola fissa in questo caso, ed il gusto personale prende il sopravvento.

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